Questo è il primo post del blog del sito www.filipposecciani.com.
Il principale scopo di tutto questo è di parlare di fotografia diffondendone la cultura. Seguire questa agorà non sarà tempo perso perché di questi tempi di fotografia ne deve sapere anche chi non è fotografo perché internet ne è piena. Ci sono altri blog simili, probabilmente meglio organizzati e raffinati, perché hanno avuto il tempo di migliorare, ma questo è nuovo e in costruzione, per cui ogni contributo ha più peso, frequentare per primi un terreno che deve essere coltivato e curato, cmporta sempre molti vantaggi, ma nel web è ancor più… più!La cultura della fotografia adesso è importante e preziosa perché ogni immagine genera delle conseguenze. Sono ormai anni che è indispensabile conoscere questo linguaggio che non significa per forza essere fotografi, é un vero e proprio valore aggiunto per la crescita di ogni persona e per gli operatori è indispensabile sapere quello che viene fatto.L’intenzione di questo blog è quello di esplorare argomenti di ogni tipo, da quelli più superficiali a quelli più profondi. L’ambizione è quella di trattare ogni argomento in modo semplice e accessibile per tutti, ma trattare l’argomento in modo serio e compiuto anche per gli addetti ai lavori.
Per iniziare parliamo di TELEFONINI.
Le fotografie fatte coi nostri dispositivi che vengono immediatamente postati sul social di tendenza, è una pratica diffusissima, tuttavia non è fotografia, si crea qualcosa di diverso, di completamente diverso e nutro seri dubbi sul fatto che si possa chiamare fotografia! Tutti questi contenuti sono un linguaggio fatto con strumenti fotografici e come tale va analizzato, capito e usato in modo opportuno, perché comunque ogni fotografia, sia quella fatta con tutti i criteri da un professionista che quella fatta col telefonino sono messaggi, comunicano qualcosa e in un modo o nell’altro arriva da qualche parte. Fare foto a vanvera potrebbe non essere molto intelligente e edificante, come non lo è parlare da soli passeggiando: si passa da cretini! La fotografia che si fa con la fotocamera del telefono in molti contesti ha la sua buona importanza, ma molto più spesso non è né pensata, né fatta con l’intenzione di fare qualcosa. Va da se che se si fa un tipo di fotografia indefinibile nel migliore dei casi si fa spazzatura e non fotografia, demolendo pesantemente la credibilità e la considerazione della comunicazione fotografica.
Purtroppo ho riposto la mia passione in una forma artistica e espressiva che in questo momento è in difficoltà. Con questo blog provo semplicemente a proporre spunti di riflessione di vario tipo sull’argomento fotografia e non mi limiterò certo a un solo genere: non sono un “ista”, come il paesaggista, il matrimonialista, sono un umile fotografo. Per quanto possibile cercherò di pubblicare a cadenza settimanale, ogni lunedì intorno all’ora di pranzo. Quindi quello che chiedo è di iscriversi e aiutare l’agorà a crescere, non costa niente.